Il progetto di Residenza Artistica pone le sue fondamenta nella letteratura sarda attraverso un’opera inedita di Sergio Atzeni. L’autore ci ha lasciato una bozza di testo dattiloscritta, finita ma non rifinita, poi compiuta da un intervento successivo del regista Marco Gagliardo e dell’autrice Rossana Copez che lo ha gelosamente custodito in un cassetto per tutti questi anni.

La drammaturgia restituisce un caleidoscopio di contenuti in una cornice teatrale che coinvolge il paese di Sanluri - scelto per la sua evidente attinenza storica con i contenuti dell’opera di Atzeni - in un percorso formativo e creativo di fantasia e talento. In linea con il testo di Sergio Atzeni, la scelta dei nove giovani artisti coinvolti nelle tre annualità, si apre all’Europa, ed in particolare alla Spagna. 

Dal 14 al 28 ottobre 2024 verrà realizzata la terza e ultima annualità del progetto che coinvolgerà tutte le maestranze impegnate in questi anni. Ad affiancare e preparare i tre nuovi giovani attori, protagonisti del progetto, saranno presenti come sempre i professionisti del settore: Anna Lisa Mameli e Corrado Aragoni per la preparazione al canto, Marco Nateri per la costumistica, Raul Bernardelli per la scenografia, Valentino Carcassi per la fonica e illuminotecnica, Luigi Tontoranelli per il coaching attoriale e Blas Roca Rey per la regia e direzione artistica.

Le attività della Residenza Artistica sono gratuite e aperte al pubblico.

Il progetto è finanziato dal MIC e dalla Regione Autonoma della Sardegna