Frazione del comune di Bonorva, in provincia di Sassari, Rebeccu è un piccolo borgo medievale disabitato; costruito su una collina, è stato un centro importante prima di inziare la sua decadenza: nel 1950 la sua popolazione era ridotta ad appena sei abitanti. Dal 2021, tra luglio e agosto, questo piccolo borgo dimenticato è la “casa” del MusaMadre Festival, tornando così pian piano a vivere e ripopolarsi accogliendo artisti di tutte le discipline, intellettuali e scrittori. Intorno al festival si intrecciano vari appuntamenti, in particolare, dal 2022, la residenza “Iskeliu”: un progetto che richiama per una settimana dieci emigrati o sardo-discendenti che desiderano scrivere il loro “diario delle radici” attraverso i linguaggi del cinema e del documentario e della radio. Quest’anno MusaMadre non è più solo il festival ma l’insieme delle attività rivolte all’innovazione culturale e alla promozione internazionale del territorio realizzate dal Comune di Bonorva. Direttrice artistica è Valeria Orani, che ha lasciato la Sardegna più di trent’anni fa per seguire il suo lavoro “nomade” di organizzazione teatrale ed è approdata da dieci a New York, dove si è specializzata in curatela e produzione nelle arti multidisciplinari.